Quanto pesa il fattore umano nel rapporto con l’IA? Cosa cambia quando la GenAI entra nei gesti quotidiani, nell’apprendere e nel lavorare? Una ricerca universitaria sulle emozioni legate alla tecnologia (familiarità, ansia, fiducia) offre una solida base empirica per interpretare le trasformazioni sociali. Ne nasce un confronto tra prospettive ed esperienze diverse: come evolvono studio e lavoro, quali competenze diventano centrali, quali diritti, tutele e responsabilità servono oggi. Un dialogo aperto che mette in relazione saperi, imprese e comunità, con un focus sulla trasformazione dei modi di imparare e lavorare e sull’allineamento tra competenze, etica e possibilità di impiego.
AULA 154 - IULM1
Programma
Saluti introduttivi
IA e vita quotidiana: come cambiano le nostre abitudini tra aspettative e timori
Rosantonietta Scramaglia – Dipartimento di Comunicazione, arti e media «Giampaolo Fabris», IULM
Studenti e IA: fra familiarità e incertezza
Federica Fortunato – Dipartimento di Comunicazione, arti e media «Giampaolo Fabris», IULM
Preparati o preoccupati? Lavorare nell’era dell’IA
Simonetta Muccio – Dipartimento di Comunicazione, arti e media «Giampaolo Fabris», IULM
Tavola rotonda: Oltre l’hype: persone e IA nel lavoro che evolve
Andrea Stanchi – Avvocato giuslavorista, esperto in tecnologia e diritto
Raffaello Luly – Imprenditore digitale, esperto di comunicazione
Luca Colautti – Consigliere di KARRIERE, senior HR consultant
Conclusioni
Emanuela Susca – Dipartimento di Comunicazione, arti e media «Giampaolo Fabris», IULM
Modera:
Ariela Mortara – Dipartimento di Business Diritto, Economia e Consumi «Carlo A. Ricciardi», IULM


