Performance interattiva audiovisiva presso il Theatre del MEET.
La performance nasce da fotogrammetrie di luoghi abbandonati, trasformate in un racconto che intreccia paesaggi sonori acustici ed elettronici, restituendo nuova vita a un patrimonio perduto. Un’esperienza immersiva che unisce memoria storica e tecnologia, riflettendo sul potere del digitale nella ricostruzione e reinterpretazione dei saperi del passato. Attraverso la modellazione 3D e l’elaborazione sonora dal vivo, il progetto rievoca l’incendio che nel XIX secolo distrusse il Teatro Anatomico di Venezia.
A cura di Gianluca Rubino e Pierpaolo Grandinetti, alumni del Biennio Specialistico in Creative Media Production di NABA.


